Chiara Di Cillo, nomade delle arti visive, da sempre in transito tra grafica, fotografia, design e musica

(rigorosamente rock anni ‘70) e appena posso amo viaggiare!

Sono nata a Roma nel 1988, anno di uscita del singolo “Handle with Care” dei Traveling Wilburys.

Come il nome di questa band nasce per caso, così il mio percorso lavorativo, sempre ispirato dalla musica.

Sono figlia di un’appassionata di mercatini delle pulci e di un motociclista “aggiustatutto” per vocazione e fin da piccola ho cercato la strada per trasformare le idee in oggetti. Laurea in architettura, poi specializzazione in design, nell’anno 2013,  sono stata scelta come grafica per la concept opera “Darwin! l’evoluzione” a cura della rock band Banco del Mutuo Soccorso, con cui ho avuto l’onore di lavorare a stretto contatto.

L’anno successivo ho realizzato il video promo de “L’eco degli aranci”, uno spettacolo teatrale sulla mafia che è stato proiettato al Campidoglio di Roma.

Sempre nel 2014, vengo selezionata come designer nel team Italiano per StartupBus, la competizione che permette a giovani startupper europei di creare un’impresa in 48 ore a bordo di un bus.

Nel 2015 vinco il bando “Lazio Creativo” e inizio a vestire i panni di imprenditrice creativa con il mio brand Portatelovunque, di cui mi occupo dell’ideazione, prototipazione, realizzazione e pubblicità e che è tuttora la mia principale attività.

Nel 2016 salgo a bordo di “NUOK”, uno dei siti di viaggi che ha raccolto più premi in Italia e fatto girare il mondo in modo alternativo a centinaia di viaggiatori incalliti, scrivendo articoli su Roma e altri luoghi.

Nel Gennaio 2017 sono stati pubblicati una grafica e una mia fotografia sul magazine MARIE CLAIRE MAISON, per la campagna pubblicitaria del marchio Eleka Khilman.

Razionale e creativa, prendo spesso in prestito la citazione di Einstein: “La logica ti può portare da A a B. L’immaginazione invece ti può portare ovunque.”

Cocciuta quanto basta, determinata il giusto, mi sono sempre buttata a capofitto in tanti lavori e in contesti diversi, partecipando a tanti eventi che mi hanno accresciuta come persona e professionista.

La mia vita si basa tutta su un magico incastro.